Nota introduttiva n. 2
La Maestosa Forza Unificante della Vita e dell'Universo
Sono note, in fisica, le quattro forze fondamentali della natura scoperte dall'uomo:
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la prima Forza di Gravità, detta "INTERAZIONE GRAVITAZIONALE", agisce nel macrocosmo tiene coesi i pianeti e il sole nel sistema solare; a livello di particelle elementari è debole.
La gravità lega i pianeti attorno alle stelle, le stelle alle galassie governando in gran parte, il moto dell'universo su larga scala. Il suo raggio è immenso, è sempre attrattiva e non si può schermare.
È solo da pochi anni che si sta cercando di costruire una teoria quantistica della gravità, la cosiddetta "Quantum Gravity".
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La seconda forza detta "INTERAZIONE ELETTROMAGNETICA", agisce tra le particelle dotate di carica elettrica (es: mantiene gli elettroni intorno al nucleo), anche nelle strutture Biologiche essa è responsabile dei legami degli elettroni con il nucleo, dei bio-atomi fra loro per formare le bio-molecole e le bio-molecole fra loro per formare proteine, zuccheri, grassi ecc. quindi per rendere possibile tutta quella serie di processi chimici su cui si basa la VITA. La sorgente dell'elettromagnetismo è la carica elettrica che in Natura si trova concentrata in pacchetti discreti, il più piccolo dei quali è la carica portata dall'elettrone (ne esiste di un solo tipo).
Dovunque ci siano cariche elettriche, l'interazione elettromagnetica è sempre all'opera come, ad esempio, portando l'elettricità nelle nostre case o formando forti scariche di luce che possono essere causate da un fulmine temporalesco.
La teoria quantistica che descrive l'elettromagnetismo, è la QED ("Quantum Electro Dynamics") uno esempio di teoria fisica verificata.
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La terza forza detta "INTERAZIONE FORTE", praticamente agisce sul nucleo dell'atomo e precisamente sui protoni e neutroni del nucleo, tenendoli uniti. Inoltre, l'interazione forte tiene insieme anche le particelle quark dentro i protoni e dentro i neutroni: le particelle quark sono tenute insieme dalla forza forte dentro al protone e al neutrone.
La forte forza residua, poi, tiene uniti il protone al neutrone formando il deuterio (deutèrio s. m. [der. del gr. δεύτερος «secondo»]). In chimica e fisica, isotopo dell’idrogeno ordinario, nel quale è contenuto in rapporto di circa 1:5000, con massa atomica doppia di quella dell’idrogeno (e perciò detto anche idrogeno pesante), essendo il nucleo del suo atomo costituito da un protone e da un neutrone; è indicato col simbolo D ed è adoperato in fisica nucleare e nella sintesi di composti organici a scopo di studio, spec. sotto forma di ossido di d. (o acqua pesante - da: Enciclopedia Treccani).
L'"INTERAZIONE FORTE" è la Forza più potente e possiede un raggio d'azione ridottissimo ed è responsabile della stabilità dei nuclei atomici, inoltre le sorgenti della forza forte che può essere attrattiva o repulsiva dipende da una proprietà chiamata carica di colore, che esiste in tre forme diverse (colori: rosso, verde e blu) e sono trasportate solo dai quark.
Nel caso dei quark l'INTERAZIONE FORTE porta ad aggregati la cui carica di colore totale è zero ossia i quark si combinano sempre in coppie o terne per formare particelle bianche (tutti e tre i colori) e, all'aumentare della distanza tra le particelle interagenti, l'intensità di questa interazione, anziché diminuire, aumenta (confinamento) impedendo di osservare quark isolati. La teoria quantistica che descrive l'interazione forte è la QCD ("Quantum Cromo Dynamics") ed è molto complessa per la ricerca umana.
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La quarta forza detta "INTERAZIONE DEBOLE", interviene nel decadimento radioattivo.
È 1.000.000 di volte più debole della interazione forte. Ha un piccolissimo raggio di azione.
L'INTERAZIONE DEBOLE è stata scoperta da FERMI negli anni 30 studiando i decadimenti della materia radioattiva; le sorgenti della forza debole sono i SAPORI ("FLAVOUR") o cariche deboli e ne esistono di due tipi diversi.
La forza debole ha un raggio d'azione ancora più piccolo di quella forte ed è confinata entro il protone o neutrone. L'interazione debole è alla base del processo di fusione nucleare che farebbe brillare tutte le stelle del cielo. Non tutte le particelle sono sensibili a tutte le interazioni esistenti.
Ciò dipende da quale carica in senso generale trasporta ogni particella. Il neutrino, per esempio, è neutro e quindi non è sensibile alla forza Elettromagnetica che si basa sulla carica elettrica.
Negli anni 1970-1980 la teoria quantistica di Fermi delle forze deboli è stata "Miscelata" con quella Elettro Magnetica per cui oggi si usa parlare di teoria o forza ELETTRO-DEBOLE come se fossero un'unica realtà.
Riassumendo, abbiamo effettivamente, in fisica, tre forze o interazioni: ELETTROMAGNETICA, GRAVITAZIONALE e INTERAZIONE NUCLEARE FORTE.
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Senza entrare nel merito inerente agli studi e ricerche di Fisica effettuati dagli uomini di scienza nel corso degli ultimi decenni, non possiamo di certo, in questa sede, disconoscere il valore assoluto nonché il ruolo fondamentale che esercita l'Unitaria Forza R.E~M. Vitale nell'Universo.
Considerando lo studio della Forza R.E~M. Vitale, proposto da noi in questo sito e altrove, occorre evidenziare che tale studio rientra all'attenzione della preordinata Sintesi Funzionale di ogni Sistema in riferimento al "Principio Sistemico di Dio".
In altre parole, tutto ciò che è anteriore agli studi e alle scoperte scientifiche, appartiene comunque e dovunque al "Principio Sistemico di Dio". (vedi la nota introduttiva n. 1 >>>)
Per un normale osservatore, come è possibile non riconoscere l'importanza Unitaria che potrebbe avere la Forza R.E~M. Vitale (non riconosciuta in quanto tale, fino a ora, dai fisici di tutto il mondo) con le quattro forze della natura che abbiamo sopraelencato?
Essendo Essa non appellabile al mondo oggettivo della scienza convenzionale umana di questo tempo, non essendo "misurabile" con i canoni attuati dai metodi di studio della Fisica odierna, tale Forza R.E~M. Vitale potrebbe, tuttavia, essere proposta come l'unica Forza Universale che include tutte le manifestazioni espresse dalle quattro Forze della Natura enunciate appunto dalla Fisica che sono, secondo il Pensiero Unitario della Natura ivi esposto, interdipendenti tra loro.
Dopo tale riflessione, considerando i contenuti di questo sito, pur trattandosi di materie: medica, biologica, bio-fisica e bio-chimica, possiamo dedurre che la Forza R.E~M. N.U.O.V.I. (la Forza Radio Elettro Magnetica che è Naturale, Universale, Originaria, Vitale e Intelligente) rappresenti la "FORZA MATRICE, MOTRICE e UNIFICANTE" di tutta la materia dell'Universo, nel suo Immanente Divenire che, simultaneamente, è antico e presente in ogni dove ...
La stessa Forza R.E~M. N.U.O.V.I., comunque, la troviamo nelle sue miriadi e miriadi di sfaccettature in ogni manifestazione Spazio-Tempo nei regni di ogni pianeta vivente: minerale, vegetale, animale e umano, nonché nella costituzione di ogni particella e nei veicolanti ambientali Alimenti-Elementi Costitutivi terrestri della Terra, dell'Acqua, dell'Aria ed extraterrestri del Sole (luce, calore) e dell'Irraggiamento spazio-galattico ed extra-galattico (compresa la multitudine di pianeti o corpi celesti che non manifestano totalmente la vita come la si conosce nella nostra dimensione materiale vissuta qui sulla Terra).